La ricerca costituisce uno dei punti centrali dell’attività del m.a.x. museo; può essere svolta dallo staff del museo stesso sugli argomenti relativi alle esposizioni programmate, come anche da esterni, studenti universitari, studiosi, previo accordo con la direzione del museo e la stesura di condivisi e approvati piani di lavoro.
Nell’ambito delle aree d’interesse disciplinari si fa riferimento al documento “Missione e fini istituzionali”, ove il m.a.x. museo individua specifiche aree di ricerca che costituiscono l’oggetto di attenzioni scientifiche a medio e lungo termine.
Generalmente le attività del m.a.x. museo sono organizzate secondo un sistema ordinato che può essere sintetizzato tenendo in considerazione quattro diversi insiemi:
- attività generali
- attività di ricerca e sviluppo
- offerta espositiva temporanea
- comunicazione
Tali attività sono svolte e gestite:
- dal personale dipendente del m.a.x. museo, che comprende anche professionalità trasversali alle attività svolte nell’ambito del Centro Culturale Chiasso;
- dai collaboratori esterni – tecnici e scientifici – con cui il m.a.x. museo collabora, che lavorano di volta in volta a progetti specifici e per una quantità limitata di tempo.
Il personale dipendente e i collaboratori esterni – tecnici e scientifici –, possono essere coadiuvati da personale dipendente del Municipio appartenente ad altri Servizi (Ufficio Tecnico, Servizi sociali, Dipartimento dell’Ambiente, Servizio informatica, Culture in Movimento ecc.) e da collaboratori in formazione (stagisti).
Dal punto di vista della loro modalità d’esecuzione, le attività del m.a.x. museo si dividono in attività correnti e in attività di progetto.
Le attività correnti sono attività continuative e abitudinarie, di norma descritte nei mansionari del personale e nei regolamenti dei diversi servizi interni.
Le attività di progetto sono attività a termine (anche di lunga durata) che, di norma, prevedono una specifica programmazione e pianificazione (progetto). Si può trattare in questo caso anche di progetti di ricerca a livello cantonale o internazionale (progetti europei di ricerca o progetti del Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica FNSRS), i cui finanziamenti vanno a incrementare le attività di ricerca del museo.
La suddivisione del carico di lavoro nei due tipi di attività varia in modo significativo a seconda delle aree di attività in questione, da un massimo di attività correnti per le attività di accoglienza, sorveglianza e manutenzione ordinaria, a un massimo di attività di progetto per le attività di ricerca.