STORIA DI UN NO
Teatro Ragazzi
17.01.2023
14.00
“Storia di un No” racconta di Martina che ha: quattordici anni, una pianta carnivora di nome Yvonne e delle cuffiette bianche.
Martina non ha vestiti firmati, non ha il motorino e non ha la mamma.
“Storia di un No” racconta anche del papà di Martina: un papà attento che lavora da casa, ama Jane Austen e cucina lasagne ogni volta che c’è qualcosa di importante da festeggiare.
“Storia di un No” racconta di Alessandro, che ha una felpa di marca, un ciuffo a cui dedica venti minuti ogni mattina e che di Martina s’innamora praticamente subito. Almeno così dice lui.
“Storia di un No” è la storia di un incontro, di un primo bacio che non è come era stato sognato ma che è bello lo stesso, di famiglie che non sono come le vorremmo, della necessità di considerare l’altra metà della coppia come essere funzionale a noi e ai nostri bisogni, dell’amore confuso con il possesso.
È la storia di Martina che sceglie di pensarsi intera e quindi dice basta, creando con la sua consapevolezza una reazione a catena in grado di cambiare le cose.
Può un’adolescente cambiare il mondo?
Ecco. “Storia di un No” parla di questo.
E anche di Orsetta, di Eugenio, di Favetti, di Annalisa e di Dario.
” Eolo Award 2022 – migliore spettacolo per adolescenti”
Eolo Award 2022 come MIGLIOR SPETTACOLO PER ADOLESCENTI a “Storia di un no” della Compagnia Arione De Falco, con la seguente motivazione: “Per essere stato capace in modo efficace ed evocativo, senza scenografie di sorta, affidandosi solo alla forte capacità del gioco teatrale del racconto e dei gesti dei due interpreti, Annalisa Arione e Dario de Falco, di rendere visibile l’affacciarsi all’amore con tutti i suoi incanti e i suoi rischi della quattordicenne Martina. Gli adolescenti a cui è dedicato lo spettacolo, attraverso tutti i personaggi e i mutevoli sentimenti di cui è attraversato che ci paiono sempre presenti e nitidissimi nella loro consistenza emozionale, riusciranno a comprendere che l’amore non deve essere mai confuso con il possesso, anzi è proprio il contrario: se proprio vogliamo bene al nostro amato, dobbiamo noi adattarci a lui e alle sue esigenze, scambievolmente”.
Spettacolo per le scuole dai 12 anni