Cinema Teatro

Teatro Ragazzi

08.02.2022

14:00

di Francesco Niccolini
con Simona Gambaro
regia Francesco Niccolini e Luigi D'Elia
scene Luigi D’Elia
produzione INTI

Molto liberamente ispirato a L’uomo che piantava gli alberi di Jean Giono

 

 

Un piccolo uomo dal passo da pinguino ed elmetto rosso entra in sala,
si aggira nello spazio vuoto, senza sapere perché è lì e cosa deve fare. È molto
confuso e stracarico di oggetti che porta attaccati e dentro a uno zaino più
grande di lui, tenuto insieme da legacci e ricordi. Ma chi è?
Con la sua strana andatura va verso il proscenio. È evidentemente emozionato:
si ingarbuglia nei suoi ragionamenti, dialoga un po’ con i bambini e un po’
con un interlocutore immaginario, eppure – quando parla – sa essere molto
tenero, e ti vien voglia di ascoltarlo, tanto sembra indifeso e bisognoso di
aiuto. Finalmente trova il coraggio di confessare le sue disavventure e come
un fiume in piena racconta, di nuvole perdute, cieli e montagne, circhi,
canarini, leoni e clown, ma soprattutto di un grande uomo, piccolo giardiniere
di Dio, della sua poetica resistenza e della sua ostinata generosità: racconta
di un uomo che piantava gli alberi. E dopo di lui, di una donna che indossava
delle scarpe rosse molto belle ma troppo, troppo strette…
Storia d’amore e alberi è liberamente ispirata al romanzo di Jean Giono,
L’uomo che piantava gli alberi, un piccolo libro del 1980 diventato nel tempo
un racconto simbolo per la difesa della natura e l’impegno civile.

 

Dai 6 agli 8 anni, su prenotazione per le scuole