Cinema Teatro

Teatro

26.01.2019

20.30

di Fëdor Dostoevskyj
con (in ordine di entrata) Paolo Lorimer, Pavel Zelinskij, Laurence Mazzoni, Luca Terracciano, Giulia Galiani, Alice Giroldini
scene Francesco Ghisu
costumi Chiara Aversano
musiche Giovanni Zappalorto
luci Alberto Biondi
regia Matteo Tarasco
produzione Compagnia Mauri Sturno – Fondazione Teatro della Toscana

Volendo fare un’analogia con i nostri tempi, I Fratelli Karamazov all’epoca erano da considerare un po’ come una sorta di serial televisivo, una “soap opera” ante litteram. Si tratta come già scritto di un assoluto capolavoro letterario, che però o meglio, proprio per questo appassionava i lettori dell’epoca che aspettavano in trepidante attesa l’uscita della nuovo numero della rivista per conoscere le vicende, i complotti, gli intrighi e gli amori libertini che ruotavano attorno alla famiglia Karamazov. Già, proprio come ai giorni d’oggi ognuno di noi ha atteso almeno una volta nella propria vita la nuova puntata di serial televisivi di grande successo. Se scriviamo e mettiamo in luce tutto questo, è solo per ribadire che la letteratura, il teatro, pur nella loro forma più alta, sono in grado non solo di fare riflettere ma anche di appassionare e coinvolgere tutti coloro che vi si avvicinano.