Cinema Teatro

Teatro

21.01.2024

17.00

con Sara Allevi, Marie Coutance, Matteo Cremon, Anna De Franceschi, Pierdomenico Simone, Michele Mori, Stefano Rota, Maria Luisa Zaltron,
Marco Zoppello
scenografia Alberto Nonnato
costumi Licia Lucchese
soggetto originale e regia Marco Zoppello
produzione Stivalaccio Teatro

ispirato al canovaccio Arlequin muet par crainte di Luigi Riccoboni

 

 

Uno dei canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del ‘700, qui riproposto per la prima volta in epoca moderna, Il muto per spavento rappresenta un grande omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù, ripercorrendo un po’ le orme di quel tanto amato spettacolo in maschera con il quale Giorgio Strehler decise di inaugurare il proprio teatro, in quell’Italia da ricostruire del 1947.
Stivalaccio Teatro decide di portare in scena nove attori su di una trama inedita, poggiandosi sull’arte attorale e quindi sugli strumenti propri del commediante dell’arte: la recitazione, il canto, la danza, il combattimento scenico, i lazzi e l’improvvisazione.
Uno spettacolo dove gioco, invenzione, amore, paura e dramma si mescolano tra le smorfie inamovibili delle maschere, dove gli intrecci si ingarbugliano sull’equivoco e lentamente si dipanano tra le dita dei personaggi.