Antonio Sánchez Quartet

Nato nel 1971 a Città del Messico, Antonio Sanchez suona la batteria sin da bambino. Ha iniziato la carriera professionale ancora adolescente, suonando in diversi importanti gruppi della scena latina, rock e jazz messicana. Dopo aver conseguito il diploma di pianoforte classico al Conservatorio nazionale della capitale, dal 1993 ha frequentato a Boston dapprima il Berklee College of Music ed in seguito il New England Conservatory, laureandosi brillantemente.

A New York City dal 1999, Sanchez è diventato uno dei batteristi più richiesti della scena jazz statunitense ed internazionale. Dopo il debutto con la United Nation Orchestra di Paquito D’Rivera e nel trio del pianista Danilo Perez (fra i suoi maestri a Boston), ha poi collaborato stabilmente con artisti quali Pat Metheny, Chick Corea, Gary Burton, Michael Brecker, Charlie Haden, Chris Potter, Brad Mehldau, Joe Lovano.

La popolarità del batterista messicano si è notevolmente ampliata dopo la realizzazione dell’originalissima colonna sonora, per sola batteria, di Birdman (2014) di Alejandro Iñarritu, film che ha ottenuto quattro Oscar e il Grammy Award. È stato nominato per tre volte “batterista jazz dell’anno” da Modern Drummer ed è apparso sulle copertine di DownBeat, JazzTimes, JAZZIZ, Modern Drummer, Drum! ed altre riviste.

Dopo le precedenti apparizioni nella Svizzera italiana ai concerti di Rete Due (Donny McCaslin Trio, All Stars Quintet di Kenny Werner, il proprio gruppo Migration) e ad Estival Jazz (Pat Metheny Trio), Sanchez torna dalle nostre parti stavolta con il proprio quartetto formato con il fido sassofonista canadese Seamus Blake, il pianista irlandese Gwylim Simcock e il bassista (ed ex-giocatore di cricket!) inglese Orlando le Fleming.

www.antoniosanchez.net

Foto di Justin Bettman