Centro Culturale Chiasso

Giuliano Vangi. Il disegno/The Drawing. Villa Pontiggia

a cura di Marco Fagioli e Nicoletta Ossanna Cavadini

Fidia Edizioni d'arte, Lugano, 2024

Italiano-inglese

15,5 x 15,5 cm, pp. 112

ISBN 9788872691229

CHF 15.- / Euro 15


Questo minicatalogo presenta la sezione della mostra sul maestro fiorentino Giuliano Vangi (1931-2024) ospitata presso il Centro Seminariale Villa Pontiggia (Breganzona). La parte principale della mostra si trova allo Spazio Officina di Chiasso, dove sono esposti quasi duecento disegni di studio e due sculture in bronzo. Nel parco di Villa Pontiggia si possono invece ammirare tre monumentali sculture di Vangi: due in granito Persona e Parallelepipedo rosso e una in acciaio Jolanda, ubicata al centro del padiglione ligneo progettato da Mario Botta nel 2018.
Mostra a cura di Nicoletta Ossanna Cavadini e Marco Fagioli. Progetto di allestimento: Mario Botta

Giuliano Vangi. Il disegno/The drawing

a cura di Marco Fagioli e Nicoletta Ossanna Cavadini

SilvanaEditoriale, 2024

Italiano-inglese

24 x 24 cm, pp. 312

ISBN 9788836658558

CHF 38.- / Euro 38


Il catalogo della mostra propone un approfondimento sul maestro fiorentino Giuliano Vangi (1931-2024), con particolare riferimento allo studio del disegno e del segno grafico volti a realizzare la scultura. La levatura artistica del maestro Vangi, che lo rende uno dei massimi scultori contemporanei a livello internazionale, è percepibile anche nella grande abilità del disegno e del tratto figurativo, dove egli esprime una straordinaria forza emozionale ed evocativa. La sua continua ricerca lo porta anche alla sperimentazione di diverse tecniche grafiche dell’incisione, tra cui l’acquaforte, il bulino, l’acquatinta e la puntasecca. Vangi, per arrivare ad elaborare la propria arte, attinge direttamente dal vero con costanti richiami alla tradizione, in una ricerca che oscilla costantemente tra memoria e modernità. Al centro di ogni sua indagine, egli pone l’essere umano e i suoi moti dell’anima. La mostra di Chiasso è stata interamente concepita e discussa dai co-curatori con il maestro Giuliano Vangi e costituisce una prima a livello espositivo. Il presente catalogo propone quasi duecento disegni di studio, a matita e china con biacca e acquarellature e due sculture in bronzo, punto di arrivo della sua ricerca artistica. Le tavole contengono una selezione della produzione grafica di Vangi a partire dal 1944, anno in cui iniziò ad eseguire i disegni accademici, fino ad arrivare ai primi mesi del 2024 con opere di grande valore artistico ed emozionale. A fornire una lettura critica delle opere presentate in catalogo sono i saggi di Marco Fagioli e Nicoletta Ossanna Cavadini, oltre all’intervista a Mario Botta e al ricco apparato bio-bibliografico.

FORTUNATO DEPERO e GILBERT CLAVEL. Futurismo = Sperimentazione. ARTOPOLI/FORTUNATO DEPERO and GILBERT CLAVEL. Futurism = Experimentation. Artopoli

a cura di Luigi Sansone e Nicoletta Ossanna Cavadini

Skira, Milano, 2023

Italiano-inglese

24 x 24 cm, pp. 368

ISBN 9788857252179

CHF 36.- / Euro 36


Il catalogo e la mostra propongono un affondo sulla collaborazione creativa fra lo studioso svizzero Gilbert Clavel e il futurista roveretano Fortunato Depero: in particolare viene esaminato il loro apporto nel contesto della colonia artistica formatasi a Capri e Anacapri a partire dagli anni ’15 del Novecento denominata “Artopoli” e frequentata attivamente da Filippo Tommaso Marinetti, Benedetta Cappa, Enrico Prampolini, Francesco Cangiullo, Julius Evola. Per un breve periodo vi furono assidui anche Pablo Picasso e Jean Cocteau, senza dimenticare Michele Semenov, Sergej Djaghilev e il ballerino Léonide Massine. Viene quindi approfondita la ricerca pittorica e intellettuale di Depero, a partire dalle illustrazioni realizzate per Clavel, per poi approdare all’apice della sperimentazione teatrale che sfocia nei Balli Plastici.
Fortunato Depero (Fondo, 30 marzo 1892 – Rovereto, 29 novembre 1960) è uno dei grandi protagonisti del Futurismo. Pittore, illustratore, scenografo e costumista, si adopera per dare vita a un linguaggio di sperimentazione. Nel 1916 incontra a Roma lo studioso Gilbert Clavel (Kleinhüningen, 29 maggio 1883 – Basilea, 6 settembre 1927), con il quale stringe un’amicizia profonda che dà vita a progetti innovativi. Centrale risulta il rapporto di Depero con la Torre di Fornillo, suggestivo edificio di proprietà di Clavel, luogo di arte, poesia e sperimentazione. Nel 1917, dalla loro collaborazione nascono i Balli Plastici.

Il presente catalogo propone le oltre duecento esposte nelle sale del m.a.x. museo tra bozzetti, studi, schizzi, dipinti e marionette di legno, arazzi, una maquette, fotografie vintage, lettere e documenti (alcuni dei quali inediti) che mettono in rilievo l’intensa relazione fra la concezione estetica di Clavel e l’apporto artistico dell’opera di Depero.

FORTUNATO DEPERO e GILBERT CLAVEL futurismo = sperimentazione Artopoli/FORTUNATO DEPERO and GILBERT CLAVEL. Futurism = Experimentation. Artopoli

a cura di Luigi Sansone e Nicoletta Ossanna Cavadini

Fidia Edizioni d'arte, Lugano, 2023

Italiano-inglese

15,5 x 15,5 cm, pp. 100

ISBN 9788872691182

CHF 15.- / Euro 15


Il presente mini-catalogo propone una sintesi con le principali opere fra le oltre duecento esposte nelle sale del m.a.x. museo tra bozzetti, studi, schizzi, dipinti e marionette di legno, arazzi, una maquette, fotografie vintage, lettere e documenti (alcuni dei quali inediti) che mettono in rilievo l’intensa relazione fra la concezione estetica di Clavel e l’apporto artistico dell’opera di Depero.

Alberto Giacometti (1901-1966). Grafica al confine fra arte e pensiero/Alberto Giacometti (1901–1966), Graphics on the border between art and thought

a cura di Jean Soldini e Nicoletta Ossanna Cavadini

Skira Milano - Ginevra, 2020

Italiano - Inglese

24 x 24 cm, pp. 400

ISBN 9788857243986

CHF 36.- / Euro 36


Alberto Giacometti (1901-1966), annoverato fra i più importanti artisti del XX secolo, è conosciuto soprattutto come scultore e pittore ma dedicò sempre una particolare attenzione al valore del disegno e della grafica. Durante la sua vita realizzò una vasta produzione di opere in questo ambito, espressione di una profonda ricerca artistica rimasta meno visibile rispetto alla scultura e pittura. La mostra al m.a.x. museo di Chiasso e il catalogo che la accompagna documentano e valorizzano con un focus specifico la ricerca giacomettiana nel settore della grafica: oltre quattrocento fogli e numerosi libri d’artista che lo videro attivo nell’indagine di diverse tecniche, dalla xilografia all’incisione a bulino, dall’acquaforte alla puntasecca, dalla litografia alla callotipia. Accompagnano le stampe alcune matrici calcografiche e litografiche. L’ambiente creativo dell’artista e dell’uomo è restituito anche attraverso le suggestive fotografie realizzate da Ernst Scheidegger e da Paola Savioni Martini.

Franco Grignani (1908-1999). Polisensorialità fra arte, grafica e fotografia/Franco Grignani (1908-1999). Multisensoriality between art, graphics and photography

a cura di Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini

Skira, Milano - Ginevra, 2019

italiano - inglese

24 x 24 cm cm, pp. 382

ISBN 9788857240787

CHF 36.- / Euro 36


Franco Grignani è stato uno dei protagonisti della comunicazione visiva del Novecento. Il catalogo della mostra al m.a.x. museo ne documenta la complessità del lavoro e della ricerca declinata attorno al tema della polisensorialità.

Fra i settori esplorati sui quali si snoda il percorso espositivo e di indagine documentaria vi sono: fotografia, grafica e arte. Attraverso una ricerca effettuata presso l’archivio di famiglia, su fondi specifici del Museo di Fotografia Contemporanea – MUFOCO e dell’Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva – AIAP, nonché su importanti collezioni d’arte private, italiane e svizzere, è ora possibile ricostruire le tappe fondamentali della sperimentazione artistica di Franco Grignani. I saggi in catalogo sono di Mario Piazza, Roberta Valtorta, Giovanni Anceschi, Nicoletta Ossanna Cavadini e Bruno Monguzzi. Con i loro contributi, questi studiosi indagano il lavoro di Grignani dalla iniziale ricerca sulla fotografia alla grafica pubblicitaria, dall’analisi matematico-percettiva alla optical art. Una sezione è dedicata alle testimonianze di numerosi grafici svizzeri che hanno conosciuto o collaborato con Franco Grignani. Un ricco apparato di tavole a colori permette di ripercorrere con puntuali riferimenti i temi trattati e, negli apparati, una scelta di testi composti da Franco Grignani completa il volume con una accurata biografia e bibliografia.

Achille Castiglioni visionario. L’alfabeto allestitivo di un designer regista

a cura di Ico Migliore, Mara Servetto, Italo Lupi e Nicoletta Ossanna Cavadini

Éditions d’Art Albert Skira, Ginevra, 2018

bilingue italiano-inglese

24 x 24 cm, pp. 308

ISBN 9788857239415

CHF 35.- / Euro 35


Achille Castiglioni, architetto di fama internazionale dalla forte capacità visionaria, è stato un grande protagonista della stagione d’oro del design degli anni Sessanta.

Nella sua lunga carriera ha realizzato 290 oggetti – vere e proprie icone della cultura della modernità – e ben 484 allestimenti, strumento di comunicazione culturale e commerciale di straordinaria importanza, da sempre centrale nella tradizione del fare.

Attraverso schizzi, disegni, modelli, oggetti originali e prototipi che mettono in evidenza la perfetta combinazione di semplicità e ironia, vengono qui indagate la sua grande capacità di regìa, la profondità delle sue idee e la sua abilità nel costruire spazi in stretta collaborazione con i graphic designer, in particolare lo svizzero Max Huber.

 

Enzo Cucchi. Cinquant’anni di grafica d’artista. Fifty Years of Art Graphics

a cura di Alessandro Cucchi e Nicoletta Ossanna Cavadini

NERO, Roma, 2017

bilingue italiano-inglese

24 x 24 cm, pp. 296

ISBN 9788880560067

CHF 30.- / Euro 30


Enzo Cucchi, il più visionario fra gli artisti del movimento della Transavanguardia, ha sempre mostrato particolare cura e passione per la grafica e l’oggetto libro-catalogo.
Vengono qui presentati per la prima volta i passaggi fondamentali della ricerca grafica di Cucchi, dal suo primo periodo degli anni Settanta ad oggi, mettendo in risalto l’articolato percorso creativo, denso di ripensamenti, ricerche, documenti, e le soluzioni sorprendenti adottate dall’artista, quali il molto grande e il molto piccolo. I formati seguono regole imperscrutabili, fedeli alle immagini contenute; spesso diversi metodi di stampa convivono. I caratteri e le scritte a mano si alternano alle immagini di eroi delle campagne marchigiane, agli animali, alle colline e alle case che si nascondono tra le pieghe dei leporelli, negli angoli delle pagine e dei risvolti, e che sono carichi di echi provenienti dalla sua terra d’origine edulcorati da un’esperienza di caratura artistica internazionale.

Federico Seneca (1891-1976). Segno e forma nella pubblicità. Sign and Form in Advertising

a cura di Nicoletta Ossanna Cavadini, Dario Cimorelli, Marta Mazza, Luigi Sansone (con saggi dei curatori e di Renato Covino, a corredo un ricco apparato iconografico)

Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2016

bilingue italiano-inglese

24 x 24 cm, pp. 272

ISBN 9788836635214

CHF 36.- / Euro 34


Federico Seneca è uno dei maestri indiscussi della grafica pubblicitaria del Novecento. Dai manifesti liberty per la stazione balneare di Fano, sua città d’origine, approda a una visione futurista e all’Art déco, per giungere poi, con l’inizio degli anni cinquanta, a una moderna sintesi delle forme. Durante la sua carriera collabora con le più innovative aziende del tempo, tra cui Perugina, Buitoni, Rayon, Cinzano, Talmone, Stipel, Panettoni Sala, Salchi, Lane BBB, Agip e Ramazzotti.
Viene qui presentata un’ampia selezione dei suoi lavori: manifesti, grafiche, insegne, loghi e le sculture in gesso utilizzate come bozzetti per le figure che animano le sue pubblicità.

Daniel Spoerri. Eat Art in transformation

a cura di Susanne Bieri, Antonio d’Avossa, Nicoletta Ossanna Cavadini (con saggi dei curatori, di Barbara Räderscheidt e di Serena Goldoni, a corredo un’appendice documentaria con un ricco apparato iconografico)

Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2015

bilingue italiano-inglese

24 x 24 cm, pp. 256

ISBN 9788836631315

CHF 36.- / Euro 36


Daniel Spoerri, artista svizzero nato nel 1930, è il fondatore della Eat Art, termine che conia nel 1967 e con cui avvia una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione in rapporto al valore spirituale dell’uomo.
L’attrazione continua dell’umanità nei confronti dell’epocale tema del cibo – visto come interfaccia fondamentale fra arte e vita – viene qui presentata attraverso i primi elaborati sperimentali legati alla rivista “Material”, i multipli cinetici, i celebri tableaux-pièges, la scultura e la ricerca in campo grafico, ma anche le sue ricette, i menu e i rapporti con gli artisti contemporanei e suoi amici. Fra questi Eva Aeppli, Marcel Duchamp, Meret Oppenheim, Man Ray, Jean Tinguely e Roland Topor.

Serge Brignoni 1903-2002. Artista e collezionista. Il viaggio silenzioso / Artist and Collector. The silent Journey

a cura di Francesco Paolo Campione, Nicoletta Ossanna Cavadini (con saggi di Marco Fagioli, Luigi Sansone, biobibliografia di Alessia Borellini e apparati di Barbara Gianinazzi e Günther Giovannoni)

Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2013

bilingue italiano-inglese

24 x 24 cm, pp. 216

ISBN 9788836627424

CHF 38.- / Euro 32


Il volume ripercorre il viaggio intellettuale e artistico di Serge Brignoni (1903-2002), considerato dalla critica uno tra i più importanti surrealisti svizzeri. Amico di Alberto Giacometti, Georges Braque, Pablo Picasso e Joan Miró, Brignoni riuscì a elaborare un linguaggio autonomo attraverso l’intensa partecipazione alle principali avanguardie europee, dopo gli esordi legati alle sperimentazioni dell’Espressionismo tedesco.
Viene qui presentato un rilevante tracciato della sua produzione – dipinti, sculture, opere grafiche, collage – in un suggestivo accostamento con i capolavori di arte etnica della sua celebre collezione.

Teresa Leiser Giupponi (1922-1993), pittrice, grafica e scultrice

a cura di Nicoletta Ossanna Cavadini (con saggi di Nicoletta Ossanna Cavadini, Marco Fagioli, Jacopo Gilardi e Maria Will)

Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2012

italiano

24 x 22 cm, pp. 72

ISBN 9788836624904

CHF 21.- / Euro 18


Il volume ripercorre la vicenda umana e professionale di Teresa Leiser Giupponi (1922-1993), pittrice, grafica e scultrice svizzera che elaborò durante tutta la sua vita un percorso artistico di grande livello e sensibilità. Attraverso una significativa selezione di opere – xilografie, serigrafie, linoleografie, sculture e dipinti – si vuole riportare all’attenzione del pubblico il suo lavoro, rendendole il dovuto riconoscimento per una ricerca estetica raffinata, coerente e di rara sottigliezza espressiva, che si rivela ancora oggi di forte attualità.

Dario Fo, la pittura di un narratore

a cura di Marco Biscione, Nicoletta Ossanna Cavadini (con saggi di Dario Fo, Nicoletta Ossanna Cavadini, Felice Cappa, Emilio Tadini, Carsten Juhl, Domenico Pertocoli)

Mazzotta, Milano, 2011

italiano

24 x 22 cm, pp. 232

ISBN 9788820219796

CHF 42.- / Euro 35


È conosciuto dal grande pubblico come attore, regista, scenografo, scrittore e Premio Nobel per la letteratura; il libro offre però uno sguardo approfondito su quella che è in realtà la prima attività artistica di Dario Fo: la pittura.
Il percorso di formazione di Dario Fo inizia, infatti, all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano sotto la guida di grandi maestri come Achille Funi e Carlo Carrà, per passare poi alla conoscenza diretta con Pablo Picasso, all’influenza di Giorgio de Chirico e di Marc Chagall.
Il volume Dario Fo, la pittura di un narratore presenta circa duecento opere, fra cui diversi materiali inediti, quadri a olio e ad acrilico di grande formato, affiancati da studi a matita, bozzetti, disegni policromi, litografie, arazzi e collage, che permettono di analizzare le varie fasi della sua ricerca artistica e del pensiero del maestro. L’obiettivo, chiaramente descritto nei saggi, è quello di far comprendere l’articolato percorso artistico di Fo caratterizzato da molteplici esperienze compiute, momenti di riflessione e di ricerca, svolti tra gli anni Quaranta del Novecento e il primo decennio del Duemila.

Gillo Dorfles: Movimento Arte Concreta (1948-1958)

a cura di Luigi Sansone, Nicoletta Ossanna Cavadini (con testi di Luigi Sansone, Nicoletta Ossanna Cavadini e Anna Comino)

Mazzotta, Milano, 2010

italiano

24 x 22 cm, pp. 112

ISBN 9788820219529

CHF 30.- / Euro 21


Dedicato a Gillo Dorfles esponente di spicco del MAC – Movimento di Arte Concreta – nella sua doppia veste di artista e critico d’arte, nonché di raffinato studioso, il volume presenta al suo interno una raccolta delle opere di Dorfles del periodo di adesione al MAC e dei contatti ticinesi e svizzeri. Una settantina di opere, tutte comprese fra il 1948 e il 1958, in prevalenza dipinti, disegni, bozzetti, litografie e una linoleografia, ma anche una rara selezione di ceramiche.