
ORIO GALLI. grafica e grafismi
Centro Culturale Chiasso, 2023
Italiano-inglese
15,5 x 15,5 cm, pp. 72
ISBN 9788832185058
CHF 12.- / Euro 12
Minicatalogo della mostra.
Centro Culturale Chiasso, 2023
Italiano-inglese
15,5 x 15,5 cm, pp. 72
ISBN 9788832185058
CHF 12.- / Euro 12
Minicatalogo della mostra.
Centro Culturale Chiasso, 2022
Italiano-inglese
15,5 x 15,5 cm, pp. 62
ISBN 9788832185041
CHF 12.- / Euro 12
Minicatalogo della mostra.
Oreste Orvitti
Nicoletta Ossanna Cavadini
Éditions d’Art Albert Skira, Ginevra-Lugano, 2021
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm cm, pp. 296
ISBN 9788857247236
CHF 36.- / Euro 36
Il volume sviluppa un’indagine sulle valenze simboliche e immaginifiche dei treni attraverso l’arte, la grafica e il design di treni e ferrovie: icona di modernità, il treno è stato ed è un luogo di relazione, scambio e commercio, ma anche di incontro e confronto tra culture, linguaggi e idee. Il tema è affrontato con diversi approcci attraverso i contributi di Stefano Maggi, Luigi Sansone, Mario Piazza, Roberto Scanarotti, Clive Lamming, Nicoletta Ossanna Cavadini, Remigio Ratti, Michael Robinson e tramite schede a cura di Sandro Guggiari, Gianfilippo Sansone Usellini, Susanne Hofacker, Raffaella Picconi.
La mostra e il catalogo indagano in una visione tematico-cronologica, come il trasporto ferroviario abbia creato le basi per la crescita della società e dell’economia industriale e al tempo stesso abbia fornito suggestioni al mondo dell’arte nell’accezione più ampia del termine. Si scopre così il fascino esercitato dal treno e dalle locomotive sui Futuristi nelle opere “parolibere” di Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla, Umberto Boccioni e Fortunato Depero. Sul fronte del design l’età dell’oro delle locomotive a vapore della Belle Époque è coronata dalla realizzazione dell’Orient Express e dalle raffinate carrozze dei Wagons-Lits, dove l’arredo è concepito per garantire comfort e bellezza. Si possono così ammirare le migliori espressioni del Liberty e dell’Art Déco nei lussuosi interni di René Prou, Suzanne Lalique-Haviland e René Lalique.
Viene inoltre indagata la comunicazione visiva nei manifesti di rinomati artisti quali Cassandre, Leopoldo Metlicovitz, Gabriele Chiattone, Frederic Hugo d’Alési, Emil Schulthess, Rafael de Ochoa y Madrazo o ancora Jean Raoul Naurac, Willi Trapp, Hans Erni, Paul Gusset, Augusto Giacometti e Salvador Dalí. L’arte grafica legata ai treni è documentata da bozzetti, locandine storiche originali e, a complemento, cartoline e dépliant, orari ferroviari e menu, calendari e almanacchi, fotografie vintage e monete commemorative. Il tema del design è proposto infine attraverso oggetti iconici creati appositamente per il treno.
a cura di Marco Turinetto e Nicoletta Ossanna Cavadini
Skira, Ginevra-Milano, 2018
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 296
ISBN 9788857239781
CHF 36.- / Euro 36
Questo volume (con contributi di Maria Canella, Marta Mazza, Nicoletta Ossanna Cavadini, Mario Piazza, Marco Turinetto, Uberto Pietra, Paola Masetta e Ilaria Pani) traccia un percorso che va dalla moda all’editoria periodica, dalla produzione grafica di manifesti, dépliant e cartoline alla comunicazione mediatica espressa su carta, ove la complessità del “prodotto automobile” appare in tutte le sue sfaccettature e capace di esercitare grande fascino. Si propone un taglio di indagine innovativo sul tema automobile in cui grafica e design si intrecciano all’interno delle varie fasi storiche fino alla contemporaneità. Viene infatti tracciato un percorso guidato di vetture e tendenze stilistiche che hanno contribuito a costruire quella “civiltà dell’automobile” che appartiene alla cultura del moderno, analizzato in parallelo attraverso i materiali cartacei di réclame realizzati su commissione delle singole case da grandi maestri della grafica: da Marcello Dudovich a Leopoldo Metlicovitz, da Achille Mauzan a Plinio Codognato, da Carlo Biscaretti di Ruffia a Aldo Mazza, da Marcello Nizzoli a Max Huber, da Giulio Confalonieri a Pierluigi Cerri. I testi sono corredati da un ricco apparato iconografico.
a cura di Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini
Skira, Ginevra-Milano, 2017
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 284
ISBN 9788857236568
CHF 36.- / Euro 36
Già nei primi decenni del Novecento La Rinascente avvia una linea comunicativa innovativa, caratterizzandosi come un vero e proprio laboratorio di sperimentazione per la storia della grafica e del design in cui confluiscono artisti, grafici e illustratori che sapranno tradurre e interpretare la ricercata eleganza ma anche la grande diffusione dei prodotti rivolti verso l’ampio mercato dei grandi magazzini.
Dai manifesti in stile liberty disegnati da Marcello Dudovich al monogramma “lR” progettato da Max Huber alle fotografie di Oliviero Toscani, la storia della Rinascente ci offre un secolo di comunicazione d’impresa sempre sorprendente e all’avanguardia.
Ci racconta anche i progetti di tantissimi collaboratori, oggi considerati veri e propri maestri nel campo della grafica, della pubblicità e del design. Un patrimonio infinito di immagini ricche e colorate progettate da Marcello Dudovich, Leopoldo Metlicovitz, Max Huber, Albe Steiner, Lora Lamm, Giancarlo Iliprandi, Brunetta Mateldi Moretti, Pegge Hopper, Roberto Maderna, Roberto Sambonet, Massimo Vignelli, Bob e Ornella Noorda, Aoi Huber Kono, Heinz Waibl, Salvatore Gregorietti, Giovanna Graf, Bruno Munari, Franco e Jeanne Grignani, Italo Lupi, Carlo Pagani, Giancarlo Ortelli, Richard Sapper, Mario Bellini e molti altri, senza dimenticare fotografi come Aldo Ballo, Ugo Mulas, Serge Libiszewski, William Klein e Oliviero Toscani.
a cura di Claudio Cerritelli e Nicoletta Ossanna Cavadini (con testi delle curatrici, Daniela Piscitelli, Francesca Biasetton e Marco Sammicheli)
Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2016
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 248
ISBN 9788836636594
CHF 36.- / Euro 36
Simonetta Ferrante (Milano, 1930) intrattiene fin da giovanissima rapporti di lavoro e amicizia con i principali esponenti del circolo internazionale di grafici, designer e fotografi presenti nella metropoli lombarda, ma non solo.
Inizia la sua attività nel graphic design presso Max Huber, frequenta su consiglio di Giovanni Pintori la Central School of Arts and Crafts di Londra, lavora con Bob Noorda, poi con Bruno Munari, collabora con Giovanna Graf e Carlo Pollastrini per Supermercati Esselunga, Galgano, Fotorex, Elettrocarbonium, 3M-Minnesota, Mondadori, Rizzoli e Data Control.
Si dedica in seguito all’incisione, alla pittura, al collage, ai libri d’artista, alle installazioni e, in particolare, è affascinata dall’arte calligrafica.
Tali ambiti disciplinari sono complementari e da intendersi quali fasi di un’unica poetica artistica diretta allo studio del segno, del colore, del ritmo e della scrittura: tra grafica, design, arte e calligrafia.
a cura di Gabriella Belli, Giovanni Renzi, Nicoletta Ossanna Cavadini
Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2015
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 256
ISBN 9788836632299
CHF 36.- / Euro 36
La passione per l’aperitivo viene qui raccontata attraverso immagini di grande impatto visivo. Manifesti, grafiche pubblicitarie, menu, calendari, insegne – come pure oggetti di design quali tavolini e sedie, bicchieri griffati con i vari logotipi, sottobicchieri e portaghiaccio – mettono in risalto la condivisione di un momento familiare e sociale importante che ha radici nel vivere civile a partire dalla fine dell’Ottocento, fino ad arrivare al contemporaneo happy hour.
Lo scopo è delineare una vera e propria storia della comunicazione di grandi aziende, quali Branca, Campari, Cinzano, Cynar, Martini che affidarono la loro immagine ad artisti illustri, fra cui Leonetto Cappiello, Fortunato Depero, Marcello Dudovich, Mario Gros, Marcello Nizzoli e Armando Testa.
a cura di Alessandro Colizzi, Nicoletta Ossanna Cavadini (con saggi di Alessandro Colizzi, Nicoletta Ossanna Cavadini, Mario Piazza, un’appendice documentaria e biografia a cura di Sabrina Cerea)
Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2014
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 216
ISBN 9788836629107
CHF 36.- / Euro 30
Heinz Waibl (1931), graphic designer, è stato uno tra i più importanti protagonisti nel settore della comunicazione visiva del Novecento, attraverso un linguaggio creativo e innovativo che ancora oggi risulta incredibilmente attuale. Durante la sua lunga carriera, Waibl ha avuto modo di collaborare con nomi illustri del design; fondamentali i suoi incontri con Sigfried Giedion, Max Bill, Bruno Munari, Max Huber, Massimo Vignelli, Achille e Pier Giacomo Castiglioni.
La sua esperienza americana all’Unimark International e in seguito il periodo trascorso a Johannesburg lo porteranno a essere l’ideatore di importanti logotipi, come quello per JCPenney e American Airlines, e a divenire, con il suo rientro in Italia, l’interprete europeo della corporate identity.
a cura di Lora Lamm, Nicoletta Ossanna Cavadini (con saggi di Carlo Vinti e Mario Piazza, biografia a cura di Sabrina Cerea)
Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2013
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 192
ISBN 9788836626533
CHF 34.- / Euro 28
Il volume documenta l’attività svolta a Milano da Lora Lamm (Arosa, 1928). La Lamm è una delle illustratrici più apprezzate e affermate nel campo della grafica pubblicitaria degli anni Cinquanta e Sessanta. Formatasi in Svizzera e attiva a Milano a partire dal secondo dopoguerra, la sua produzione risulta ancora oggi molto attuale per la grande capacità comunicativa, gli studiati effetti cromatici, lo stile originale e raffinato.
Vengono qui presentati alcuni dei suoi più importanti lavori: bozzetti, manifesti, inviti e packaging realizzati per la Rinascente – della quale fu grafica interna e poi consulente creativa – e per altre importanti aziende, tra cui Pirelli, Elizabeth Arden e Niggi.
a cura di Antonio d’Avossa, Nicoletta Ossanna Cavadini (con un saggio di Rainner Rappmann e con le testimonianze di Joseph Beuys)
Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2012
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 192
ISBN 9788836624010
CHF 30.- / Euro 25
Il volume è dedicato a Joseph Beuys (Krefeld, 1921 – Düsseldorf, 1986), un artista che occupa un posto del tutto particolare nel panorama della storia dell’arte contemporanea. Attraverso un’attenta selezione di manifesti, multipli e video, viene indagata l’azione da lui condotta al di là dei ristretti confini dell’idea di arte tradizionale: il concetto ampliato di arte rappresenta il punto di partenza e di arrivo di una concezione della creatività umana che non può più essere circoscritta alla sola arte ma che, secondo Beuys, include al suo interno altri tipi di discipline, in primo luogo la politica e l’economia e con esse tutte le problematiche sociali che necessitano di una reale e radicale trasformazione. A partire dalla seconda metà degli anni sessanta Joseph Beuys puntella la sua pratica di artista, di professore e di uomo, attraverso le discussioni e attraverso la fondazione di organizzazioni, nel tentativo di rendere concreta la comunicazione con gli altri uomini, al fine di costruire una plastica sociale. I saggi raccolti nel volume, a corredo del ricco repertorio illustrativo, approfondiscono le questioni connesse a questa nuova idea di arte e all’attività di comunicazione condotta da Beuys. Completano il volume apparati biobibliografici.
a cura di Antonio d’Avossa, Nicoletta Ossanna Cavadini (con testi di Antonio d’Avossa, Nicoletta Ossanna Cavadini, Eric Andersen, Henry Martin, Hannah Higgins, Enrico Pedrini, Jacob Proctor, Petra Stegmann, Gianni Emilio Simonetti, Larry Miller, Henry Martin, Arturo Schwarz, Bernard Blistene, Rosanna Chiessi, Gino Di Maggio)
Skira, Milano, 2012
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 368
ISBN 9788857215563
CHF 59.- / Euro 49
Il volume Fluxus. Una rivoluzione creativa: 1962-2012 celebra i cinquant’anni della nascita del movimento neo-dadaista sorto nei primi anni sessanta che si sviluppò in parallelo, e spesso in contrapposizione, alla pop art, al minimalismo negli Stati Uniti e al Nouveau Réalisme in Europa, segnando profondamente l’arte e la comunicazione.
In particolar modo approfondisce la ricerca di Fluxus sull’arte grafica, settore cui il movimento diede grande importanza realizzando studi ed elaborati che costituiscono le basi della comunicazione visiva contemporanea.
a cura di Bruno Monguzzi, Nicoletta Ossanna Cavadini (con testi di Bruno Monguzzi, Antonio Boggeri, Pierluigi Cerri, Louis Danziger, Ikko Tanaka, Dieter Bachmann, Phil Baines, Mario Pagliarani, Nicoletta Ossanna Cavadini, Claude Lichtenstein, Giovanni Anceschi, Franc Nunoo-Quarcoo)
Skira, Milano, 2011
bilingue italiano-inglese
24 x 24 cm, pp. 256
ISBN 9788857795652
CHF 40.- / Euro 30
“Cinquant’anni di carta”: così Bruno Monguzzi definisce la sua attività professionale iniziata nel 1961. Realizzato in occasione della mostra presso il m.a.x. museo di Chiasso, il catalogo ripercorre la carriera del grafico svizzero insignito del titolo di Honorary Royal Designer for Industry. Prendendo il via dagli esordi professionali, prima londinesi e poi milanesi, viene ripercorsa l’esperienza nel mitico Studio Boggeri degli anni Sessanta, dove anche il grafico Max Huber era arrivato dalla Svizzera vent’anni prima, fino ad indagare gli esiti dei momenti più significativi di un linguaggio che ha marcato la più rigorosa grafica internazionale.
La lunga carriera di Bruno Monguzzi viene raccontata attraverso manifesti, annunci pubblicitari, locandine, pieghevoli, opuscoli, cataloghi e collane editoriali, ma anche attraverso schizzi e bozzetti originali dell’articolato iter che accompagna i vari progetti grafici.